IL CRUCIVERBA
ROBERTO DESIDERATI
SCOPRENDO DON BOSCO
ORIZZONTALI. 1. Il capo gallico che si prostrò a Cesare – 11. Ferrovie dello Stato (sigla) – 13. Ne ha 24 il giorno – 14. Bono cantante degli U2 – 15. È opposto a off sugli interruttori – 16. Indica una porta di emergenza – 17. Guadò il Rubicone – 19. Cavaliere (abbr.) – 21. Napoli (sigla) – 23. La sillaba che rifiuta! – 24. Bellissimo giovane amato da Afrodite – 25. Imponente massiccio montuoso centroasiatico – 27. Lo è il Caspio – 28. Il fondo dei pozzi! – 29. XXX – 31. XXX – 34. Fra mi e sol – 35. Sono pari nella melassa – 36. Vi gracida la rana – 38. Lingua medievale francese citata spesso con l’Oc – 40. Un tasto del computer – 43. Attraversa Firenze – 44. Raccoglie la storia della vita e della predicazione di Gesù – 50. Attuate, sperimentate – 51. Accessorio non di serie.
VERTICALI. 1. Naturale disposizione a un’attività, inclinazione – 2. Sono citati nel testamento – 3. Restituito – 4. Dal 1908 l’Olivetti vi ha la sede principale – 5. Costruì l’Arca – 6. Abbreviazione di graphics – 7. Veicolo pubblico cittadino su rotaie – 8. Mezza Roma! – 9. Il fiume di Innsbruck – 10. Esse senza esse – 11. Sottile come l’aria di montagna – 12. Non dritto – 18. Al lato del bacino – 19. Un disordine primordiale – 20. Il Giambattista filosofo napoletano dei “corsi e ricorsi” – 22. Abitano una città sulla Dora Baltea – 25. Un’approvazione solenne – 26. Il Redford attore (iniz.) – 27. La categoria di certe bottigline da collezione – 30. Avanzi, rimanenze – 32. Un po’ d’esperienza! – 33. Può essere anche cesareo – 34. Fiasco, insuccesso – 37. Novara (sigla) – 39. Il soli di cui si parla – 40. Al centro del meteorite – 41. Congiunzione latina – 42. Ampere in breve – 45. Nel Piave e nel Tevere – 46. Particella ipotetica – 47. Africa Orientale (sigla) – 48. L’alieno di un famoso film di Spielberg – 49. Articolo.
FEDE, GENEROSITÀ… E ARCHEOLOGIA
Con le tre parole del titolo si potrebbe riassumere la vita e la persona di padre XXX. Nato a Legnano nel 1891, terzo di ben tredici figli di un modesto fattore, questi fu un ispirato uomo di profonda fede. Salesiano, fu compagno di classe del sacerdote Renato Ziggiotti, successore di don Bosco, completò gli studi ginnasiali alle scuole salesiane di Sant’Ambrogio di Milano, si laureò in scienze naturali e studiò musica al Conservatorio di Padova. Dotato di grande generosità e sensibilità, seguì con ardore la sua vocazione e nel 1917 fu ordinato sacerdote. Qualche anno dopo, nel 1923, partì in missione per l’Ecuador. Sbarcò a Guayaquil e subito dopo si trasferì a Santa Ana de los Rios de Cuenca (abbreviato semplicemente in Cuenca) dove rimase sessant’anni, praticamente tutta la vita, vivendo anche con gli indigeni Jívaros dell’Amazzonia. Oltre che alla sua opera di religioso, si dedicò all’educazione con un enorme lavoro per l’infanzia più povera fondando scuole e istituti elementari, tecnici e universitari, oltre a refettori e laboratori, anche facendo arrivare macchinari dall’Italia. Si cimentò con la cinematografia, diventando uno dei precursori del cinema ecuadoriano con il suo documentario Los invincibles shuaras del Alto Amazonas (1926) e le cui immagini andarono perse nel ’62 e poi recuperate in parte. Si dedicò anche all’antropologia e all’archeologia. Nel corso della sua missione raccolse un gran numero di reperti archeologici, oltre cinquemila, molti dei quali sorprendenti (i cosiddetti manufatti OopArt, Out of place artifact) per la difficile collocazione storica o per l’anacronismo che rappresenterebbero, come la “biblioteca metallica”, con i quali intendeva costituire un museo. Proclamato “cittadino più illustre di Cuenca nel XX secolo” morì nel 1982. Nel 2006 si aprì la causa per la sua beatificazione.