** Coloro che ricevessero grazie o favori per intercessione dei nostri beati, venerabili e servi di Dio, sono pregati di segnalarlo a postulatore@sdb.org. ** Per la pubblicazione non si tiene conto delle lettere non firmate e senza recapito. Su richiesta si potrà omettere l'indicazione del nome.
I NOSTRI SANTI

A CURA DI PIERLUIGI CAMERONI, postulatore generale
IL SANTO DEL MESE: La serva di Dio Anna Maria Lozano
In questo mese di maggio preghiamo per Beatificazione della serva di Dio Anna Maria Lozano, delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria.
Nata a Oicatà (Colombia) il 24 settembre 1883, nel 1897 si trasferisce nel lazzaretto di Agua de Dios con la sua famiglia in seguito al contagio di lebbra del papà. Qui la giovane rimane affascinata dal carisma di don Luigi Variara e decide di entrare a far parte dell’Istituto di Suore che l’apostolo dei lebbrosi sta fondando. L’ Istituto delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, fondato nel 1905 dal salesiano, oggi beato, don Luigi Variara per l’assistenza spirituale e la cura dei malati di lebbra, è l’unico che ammette alla vita consacrata suore affette dal morbo di Hansen. Due anni dopo la fondazione dell’Istituto giunge la morte della madre Oliva, prima superiora generale, e Anna Maria è eletta seconda superiora. Sarà da lì in poi la discepola più vicina al fondatore, l’erede, ma anche la responsabile di trasmettere lo spirito proprio all’Istituto, di farlo crescere, attuarlo e allo stesso tempo, mantenerlo fedele alle radici. È Superiora Generale per lunghissimo tempo, a più riprese (1907-1919; 1922-1925; 1928-1968), e consolida stabilmente il carisma vittimale nella spiritualità salesiana. In lei si sottolinea un cuore del tutto ecclesiale, manifestato in un grande amore alla Chiesa, all’Eucaristia e ai sacerdoti; una grande fiducia nella divina Provvidenza, una chiara coscienza dello spirito vittimale, vissuto nell’accettare e offrire tutte le situazioni quotidiane, specialmente le sofferenze e le contrarietà, mostrandosi sempre allegra e piena di bontà e dolcezza nell’accoglienza e familiarità con cui avvicina tutti. Muore il 5 marzo 1982 all’età di 98 anni.
Preghiera
Signore, tu hai fatto vedere ai piccoli e ai sofferenti
la tenerezza del tuo amabilissimo Cuore
e la dolcezza del Cuore Immacolato di Maria
Aiuto dei Cristiani,
attraverso la bontà e la semplicità
con cui madre Anna Maria,
ci ha trasmesso il carisma salesiano vittimale,
imparato dal Beato Luigi Variara.
Concedi anche a noi di vivere con semplicità e gioia
la fiducia nella Divina Provvidenza
e l’amore sollecito verso il prossimo,
specialmente verso i più bisognosi.
Ti supplichiamo di voler glorificare quest’umile tua serva
e di concederci, per sua intercessione,
la grazia che ti chiediamo…
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Ringraziano
Desidero segnalare l’aiuto che ottengo quando prego con l’intercessione della venerabile Mamma Margherita per mio figlio, che ho posto sotto la protezione di don Bosco da prima della sua nascita. Chiedo che la loro protezione non cessi mai, e aiuto nelle necessità sempre nuove che la vita ci presenta.
Lorena Colla
Il 9 gennaio 2022 mio papà (89 anni) è stato ricoverato d’urgenza in ospedale per polmonite bilaterale da Covid19 (nonostante l’avvenuta somministrazione di tre vaccini anticovid e di quello antinfluenzale); il quadro clinico era estremamente grave. Inoltre, è sopraggiunta infezione da Clostridium difficile (con una successiva recidiva). Essendo paziente molto anziano, considerato fragile a causa dell’età avanzata, sedato con la morfina e sotto ossigeno ad alti flussi, gli arti immobilizzati, i medici non davano speranze. A complicare la situazione di per sé già drammatica, non è stato possibile a noi famigliari potergli fare visita e nemmeno telefonare poiché l’udito di mio padre è ormai molto basso. Ho affidato mio papà alla venerabile Mamma Margherita non per ottenere la vera e propria guarigione, bensì affinché potesse rientrare a casa per potersi spegnere accanto alla sua famiglia e ricevendo l’unzione degli infermi. Al termine della novena a Mamma Margherita l’insufficienza polmonare è scemata, l’erogazione dell’ossigeno andava a scalare, così come la somministrazione di antibiotici e di morfina, ma la complicanza per la recidiva del batterio Clostridium era ancora attiva, rendendo necessaria un’ulteriore terapia antibiotica. Essendo i giorni in prossimità della festa di don Bosco, ho pregato anch’egli per la sua intercessione e domenica 13 febbraio ho fatto visita a Valdocco. Una grande serenità si è impadronita nel mio cuore rivedendo i luoghi in cui sono vissuti don Bosco e Mamma Margherita. Giovedì 17 febbraio (dopo 39 giorni di ricovero) ho riportato a casa mio papà; la prognosi ricevuta alla dimissione descriveva un paziente impossibilitato a deglutire liquidi e solidi ma soltanto acqua in gel e liofilizzati, nonché mentalmente confuso e fisicamente del tutto infermo. Il giorno stesso della dimissione beveva e mangiava senza il nostro ausilio, e nel giro di qualche giorno ha iniziato a camminare con l’aiuto del deambulatore, perfettamente lucido e cosciente. A oggi è fisicamente sempre più autonomo, deambula individualmente, e mentalmente e psicologicamente è tornato come prima del ricovero, circondato dall’affetto di sua moglie (64 anni di matrimonio), dei suoi due figli e dei tre nipoti. Sottolineo l’assoluta fiducia riposta letteralmente in “mamma e figlio”, un’unione di forze sante (perché Mamma Margherita non è solo venerabile, è già santa nel mio cuore ed è esempio di vita per me, mamma a mia volta).
Fabiola Dellapina
CRONACA DELLA POSTULAZIONE
Il 15 marzo 2022 a Lahore (Pakistan) è stata aperta l’Inchiesta diocesana della Causa di Beatificazione e Canonizzazione di Akash Bashir (1994-2015), laico, exallievo di don Bosco, morto in odio alla fede. È la prima Causa di Beatificazione del Pakistan.