I NOSTRI SANTI
A CURA DI PIERLUIGI CAMERONI, postulatore generale
IL SANTO DEL MESE Beato Alberto Marvelli,
In questo mese di settembre preghiamo per la Canonizzazione del Beato Alberto Marvelli, exallievo salesiano di don Bosco e di cui il 5 ottobre ricorre il 75° della morte.
Alberto Marvelli nacque a Ferrara il 21 marzo 1918, da una famiglia che era una vera chiesa domestica; visse e crebbe a Rimini, dove la sua famiglia si era trasferita. Il suo è stato uno sforzo continuo per adeguare la propria condotta ai valori cristiani. In questo gli fu di grande aiuto l’Oratorio salesiano. Il Diario, scritto tra il 1933 ed il 1946, ci rivela le motivazioni più profonde dell’animo di Marvelli: “La via della perfezione è difficile, lo so, ma con l’aiuto di Gesù nulla è impossibile”. Quest’intimità con Dio, raggiunta attraverso l’Eucaristia, fa sì che Alberto si apra agli altri, avvertendo le profonde ingiustizie e le miserie del suo tempo. Il suo impegno è straordinario e non conosce soste. Traspare un fervore di carità, che si manifesta con un’attenzione ai problemi della gente. Durante la seconda guerra mondiale è sempre in prima linea per aiutare i bisognosi, gli sfollati. È attivo protagonista della vita ecclesiale, sociale e politica della sua città. Servì Cristo nei poveri con fervido amore. Esercitò un attivo apostolato in molteplici campi. Investito da un veicolo militare, morì il 5 ottobre 1946. È stato beatificato da Giovanni Paolo II il 5 settembre 2004, a Loreto.
Preghiera
O Dio, Padre onnipotente, ricco di misericordia,
ti ringraziamo per averci donato in Alberto Marvelli
un segno del tuo amore per noi.
Noi contempliamo le meraviglie che hai operato nella sua vita:
la solida vita di preghiera, il generoso impegno sociale e politico,
l’amore ardente per i poveri.
In ogni ambito della sua vita ha praticato eroicamente
la fede, la speranza e la carità.
Ti chiediamo, Padre, per intercessione del Beato Alberto:
concedici di imitarne le virtù e diventare come lui
testimoni del tuo amore nel mondo.
Ti chiediamo anche ogni grazia spirituale e materiale.
Ti chiediamo pace e salvezza per la tua Chiesa,
che Alberto ha amato e servito.
Fa’ che Alberto sia conosciuto in tutta la Chiesa
a gloria e onore del tuo nome. Amen.
Ringraziano
Era il marzo del 2013 e avevo assistito all’elezione del nostro papa Francesco. Ero già mamma di due magnifiche bambine. Quella notte con il cuore colmo di gioia chiesi a san Domenico Savio di farmi la grazia e di donarmi un altro figlio. Ogni giorno, da quando avevo scoperto di essere incinta, recitavo la novena di san Domenico Savio, tenendo sempre tra le mie mani il suo abitino. La notte tenevo l’abitino sotto il mio cuscino sempre stretto nella mano. Il 13 dicembre 2013 nacque il mio meraviglioso Leone Maria. Nonostante la prematurità stava bene e aveva un buon peso.
Francesca Monzone
Nel 2017, all’età di 78 anni, cominciai a sentirmi male; non riuscivo a mangiare niente, avevo perso completamente l’appetito e in poco tempo dimagrii di 20 chili. Dalle analisi risultò che avevo un tumore nel sangue. Iniziai subito la cura con la chemio; ero molto serena, poiché avevo una grande fiducia in Dio. Una mattina, svegliandomi, mi venne in mente don Andrea Beltrami (Venerabile); e come se lo vedessi gli dissi: “Può fare qualche cosa per me, perché io stia bene?” Cominciai a pregarlo con fede. Al terzo giorno della mia preghiera mi sentii subito guarita; riconquistai le forze; l’appetito mi tornò subito ed ebbi una grande voglia di lavorare come prima. I dottori constatarono la mia guarigione e sospesero la cura della chemioterapia appena iniziata. Io, grazie a Don Beltrami, sono sempre stata bene fino ad oggi: ho 82 anni, lavoro molto con forza grande ed entusiasmo, piena di tanta energia.
Sr. Cesarina Mercati, FMA, Livorno
Attilio Giordani (Venerabile) invocato quotidianamente mi ha aiutato nel concludere positivamente una pratica burocratica finanziaria molto importante per la mia famiglia.
F.M.L. – Rivarolo Mantovano
Sono italiano, vivo a Barcellona (Spagna) da 26 anni, sono architetto. Ero da quasi tre anni senza un lavoro stabile. Un giorno di gennaio dell’anno 2018 andai al Santuario di Maria Ausiliatrice di Barcellona qui in Spagna, sempre aperto, e trovai un’immagine del Servo di Dio monsignor Giuseppe Cognata, dei Salesiani di don Bosco e fondatore delle suore Salesiane Oblate del Sacro Cuore. Davanti al Signore la lessi e mi misi a pregare insieme con il Padre fondatore per chiedere al Signore la Grazia del dono del lavoro. Al finire lasciai il foglietto. Uscendo dalla chiesa mi arrivò una telefonata per fare un colloquio. Lavoro dal giovedì 1° febbraio di quell’anno.
Mauro Gentile, Barcellona – Spagna
Cronaca della Postulazione
Il 22 maggio 2021 il Santo Padre Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Felice Canelli (1880-1977), Sacerdote della Diocesi di San Severo (Foggia-Italia), Salesiano cooperatore.